Tares, da aprile la nuova tassa sui rifiuti
Nel 2013 entra in vigore la Tares, la nuova imposta sullo
smaltimento dei rifiuti e sui servizi comunali che sostituirà la Tarsu e la
Tia.
L'importo sarà calcolato in base alla dimensione
dell'immobile e dovrà essere pagato dal residente, e non dal proprietario. Il
versamento avverràin quattro rate trimestrali, scadenti nei mesi di gennaio,
aprile, luglio e ottobre.
Per l'anno 2013, il termine di versamento della prima rata è
comunque posticipato ad aprile, ferma restando la facoltà per il comune di
posticipare ulteriormente tale termine. Sempre per l'anno 2013, fino alla
determinazione delle tariffe, l'importo delle corrispondenti rate è determinato
in acconto, commisurandolo all'importo versato, nell'anno precedente, a titolo
di TARSU o di TIA. Il versamento a conguaglio è effettuato con la rata
successiva alla determinazione delle tariffe.
A partire dal 2014 sarà consentito il pagamento in unica
soluzione entro il mese di giugno.
Imu interamente ai Comuni
Dal 2013, il gettito Imu finirà interamente nelle casse
comunali, mentre lo Stato avrà il gettito esclusivo derivante dall'imposta
dovuta per capannoni ed opifici.Pertanto, il pagamento dell'imposta municipale
propria risulterà semplificato rispetto a quanto avvenuto nel 2012, poiché i
contribuenti non saranno più tenuti a separare l'importo destinato allo Stato
da quello di competenza dei Comuni, sarà sufficiente indicare l'importo
complessivamente dovuto e, diversamente dai versamenti effettuati nel 2012, un
unico codice tributo.
Tuttavia l'attribuzione integrale del tributo ai Comuni, non
comporterà necessariamente un alleggerimento dell'imposta a carico del
contribuente, in quanto il beneficio dell'attribuzione integrale del gettito
viene bilanciato dai tagli ai trasferimenti statali.